Siena (sabato, 18 ottobre 2025) — A Casetta, dove l’odore della benzina si mescola con quello della solidarietà, torna il Palio dei go kart. Capitani e fantini si ritrovano di nuovo in pista, ma stavolta senza cavalli, senza nervi tesi, senza l’eco dei tamburi.
di Valeria Russo
È un fine settimana diverso, allegro e leggero, quello che chiude la stagione paliesca come un lungo respiro dopo la corsa. Un gioco, sì, ma con un senso profondo: quello di fare del bene.
Il rombo dei motori diventa un pretesto per parlare di salute e prevenzione. Una parte del ricavato andrà alla Lilt, la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, che porterà al kartodromo la propria unità mobile senologica. Un piccolo ospedale su ruote, moderno e preciso, dove trentaquattro donne — due per ogni Contrada — potranno sottoporsi gratuitamente a una visita di controllo. A coordinare tutto, con la consueta tenacia, è stata Laura Vivarelli dell’Istrice, che ha unito le consorelle in un unico progetto di solidarietà.
Le visite non saranno un gesto formale. I medici guidati dal dottor Andrea Stella incontreranno donne che, per difficoltà economiche o paura, non si sarebbero mai rivolte a un ambulatorio. Un’occasione concreta per ricordare che la prevenzione salva la vita, soprattutto oggi, quando i tumori al seno colpiscono sempre più spesso anche tra i venti e i quarantacinque anni. Numeri che inquietano e che impongono un cambio di passo.
Il Palio dei go kart, giunto alla sua undicesima edizione, è anche un modo per tenere vivo il ricordo di Andrea Mari, “Brio”, che amava queste corse e portava la stessa passione dei cavalli nel rombo dei motori. È a lui che, ogni anno, sembra dedicarsi questa festa rumorosa e affettuosa, dove si vince anche solo presentandosi alla partenza.
Patron dell’iniziativa è Stefano Berrettini, uno che del legame tra Palio e solidarietà ha fatto una bandiera. E non è un caso che tutto avvenga in ottobre, il mese della prevenzione, quando il rosa diventa colore di battaglia.
Ma il mondo del Palio non si ferma qui: pochi giorni dopo, in Fortezza Medicea, si accenderanno i riflettori sulla quarta rassegna dell’Anglo Arabo. Un altro evento che unisce cavalli, bambini e speranza. Ci saranno i puledri nati nel 2023 e nel 2024, i campioni delle ultime Carriere, Diodoro e Anda e Bola, e le due star più ammirate, Violenta da Clodia e Già del Menhir.
Una festa dentro la festa, dove la città ritrova la sua essenza più vera: quella di una comunità che sa correre forte, ma sa anche fermarsi per dare una mano.
Last modified: Ottobre 18, 2025
