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Biotecnopolo, Paris (Pd): “Servono fondi strutturali oltre il 2026 per non perdere una risorsa strategica”

Siena (mercoledì, 28 maggio 2025) – “Il Biotecnopolo è una scommessa sul futuro, sull’innovazione e sulla salute pubblica. Non possiamo permetterci di perderla”. Con queste parole Anna Paris, consigliera regionale del Partito Democratico, ha rilanciato da Siena l’appello per un impegno istituzionale stabile e duraturo a favore del centro nazionale di ricerca biotecnologica.

Di Roberto Meloni

Intervenuta a un evento promosso dalla Fondazione Biotecnopolo, Paris ha posto l’accento su due criticità principali: il taglio ai fondi, ridotti dal governo Meloni da 340 a 206 milioni di euro rispetto a quanto previsto dall’esecutivo Draghi, e la scadenza del 2026 come limite temporale per l’utilizzo delle risorse. Secondo la consigliera, senza una continuità nei finanziamenti, l’intero progetto rischia di rallentare o fermarsi proprio nel momento in cui mostra le sue prime ricadute positive per la scienza e l’industria.

“Nonostante le difficoltà, il Biotecnopolo ha già prodotto risultati concreti – ha dichiarato Paris – sviluppando competenze e infrastrutture essenziali per affrontare eventuali nuove pandemie. Serve stabilità finanziaria per garantire il progresso”.

La consigliera ha annunciato di aver presentato una mozione in Consiglio regionale, chiedendo alla Toscana di sollecitare il governo nazionale a confermare e prolungare il sostegno economico. “Il nostro territorio – ha concluso – può diventare un polo europeo d’eccellenza nella ricerca biotecnologica. Ma la scienza non vive di annunci, ha bisogno di tempo, visione e investimenti costanti”.

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Last modified: Maggio 28, 2025
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