Siena (mercoledì, 22 maggio 2025) — La Banca Monte dei Paschi di Siena compie un nuovo passo strategico nel suo percorso di crescita e diversificazione. L’istituto senese ha infatti comunicato, con una nota ufficiale, di aver ricevuto l’autorizzazione preventiva da parte dell’Ivass (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni) per acquisire, in via indiretta, una partecipazione qualificata in Assicurazioni Generali Spa.
di Roberto Meloni
L’operazione sarà realizzata attraverso Mediobanca – Banca di Credito Finanziario Spa, nel quadro dell’offerta pubblica promossa da Mps sulle azioni della stessa Mediobanca. Un passaggio che segna una svolta importante nella strategia di Rocca Salimbeni, sempre più proiettata a consolidare il proprio ruolo anche nel settore assicurativo, rafforzando così il posizionamento complessivo del gruppo.
La partecipazione in Generali, uno dei colossi europei del ramo assicurativo, rappresenterebbe per Mps un asset di grande rilevanza: un ingresso che, se finalizzato, potrà incidere in maniera significativa sullo sviluppo delle attività di wealth management e bancassicurazione, aree in cui la banca punta a recuperare competitività dopo anni di ristrutturazione.
Nel corso del Festival di Qualivita, l’amministratore delegato Luigi Lovaglio ha confermato l’impegno dell’istituto senese a “guardare oltre il perimetro tradizionale della banca”. “Chi rimane fermo non crea valore. È questa la forza del progetto. Noi non vogliamo più essere solo una banca — ha dichiarato Lovaglio — vogliamo diventare un attore industriale a tutto tondo nel sistema finanziario italiano”.
L’autorizzazione dell’Ivass arriva in un momento cruciale, in cui Mps intende rilanciarsi dopo anni difficili e accrescere la propria autonomia strategica, anche attraverso operazioni mirate che ne valorizzino le competenze e la storia. L’eventuale partecipazione in Generali è letta dagli analisti come un chiaro segnale di ambizione e rilancio, soprattutto in vista della costruzione di un gruppo integrato e capace di offrire una gamma completa di servizi finanziari.
Dopo la presentazione dell’offerta su Mediobanca, questa mossa rafforza dunque la portata dell’operazione e getta le basi per una presenza più forte nel cuore del sistema finanziario italiano. Un cambiamento di prospettiva per una banca che, per lungo tempo, è stata considerata in una posizione difensiva e che oggi sembra invece voler scrivere un nuovo capitolo, fondato sull’integrazione tra servizi bancari, assicurativi e industriali.
Last modified: Maggio 21, 2025
