Siena (domenica, 8 giugno 2025) — Alle ore 12 l’affluenza per i cinque quesiti referendari nel Comune di Siena si attesta attorno al 10,6%, secondo quanto rilevato dai dati ufficiali diffusi nella tarda mattinata. Un dato che, seppur in linea con le previsioni per una consultazione referendaria, resta modesto e rispecchia una partecipazione ancora contenuta, in attesa dell’afflusso pomeridiano e serale.
Di Roberto Meloni
Nel dettaglio, il quesito che propone il reintegro nei casi di licenziamento illegittimo ha fatto registrare 4.336 votanti, pari al 10,63% degli aventi diritto. Percentuali pressoché identiche per le altre quattro schede: 10,61% per l’abrogazione del tetto all’indennizzo nei licenziamenti nelle piccole imprese, pari a 4.431 votanti; 10,62% per il quesito sulla regolamentazione dei contratti a termine, con 4.433 schede; ancora 10,62% per quello sulla responsabilità solidale negli infortuni sul lavoro. Infine, il quesito sulla cittadinanza ha visto votare 4.427 persone, ovvero il 10,60%.
Nel resto della provincia di Siena la media generale si ferma al 9,7%, ma i dati oscillano notevolmente da comune a comune. Il picco più alto è stato registrato a Radicondoli, con un’affluenza che ha già superato il 18% degli aventi diritto. All’estremo opposto, Radicofani si colloca con il dato più basso, pari al 5,24%.
I seggi resteranno aperti fino alle 23 di questa sera e riapriranno domani, lunedì 9 giugno, dalle 7 alle 15. Solo al termine sarà possibile valutare con precisione il grado di partecipazione della cittadinanza a un appuntamento elettorale che, secondo i promotori, potrebbe segnare una svolta in materia di diritti del lavoro e cittadinanza.
La soglia di affluenza sarà uno degli elementi chiave per determinare la validità del voto, che necessita della partecipazione di almeno il 50% più uno degli aventi diritto per rendere efficaci le eventuali abrogazioni. Gli occhi restano dunque puntati sull’evoluzione del dato nelle prossime ore.
Last modified: Giugno 9, 2025