Siena (domenica, 5 ottobre 2025) — Via dei Servi è diventata un fiume rosa. Tavoli lunghi come strade, luci sospese, voci intrecciate: il Valdimontone celebra la vittoria del Palio del 16 agosto con una cena che non è soltanto un banchetto, ma una dichiarazione d’amore alla propria storia.
di Valeria Russo
Oltre tremila persone sedute fianco a fianco, sotto lo stesso cielo, per onorare la corsa trionfale di Anda e Bola guidato da Giuseppe Zedde, che ha riportato nel rione il 49° drappellone.
La serata scorre tra cori che nascono spontanei, bicchieri che si alzano e sorrisi che attraversano le generazioni. È la festa di un popolo che ritrova se stesso, che trasforma la memoria in rito e la strada in un palcoscenico di emozioni condivise. Ogni piatto servito, ogni brindisi, ogni stornello ricorda che il Palio non finisce in Piazza, ma continua nei volti, nei racconti, nel senso di appartenenza che solo le Contrade sanno custodire.
Ma il festeggiamento non si ferma qui. Dopo la cena della Vittoria, il Valdimontone ha già in calendario una settimana di appuntamenti. Si parte lunedì 6 ottobre con “È rosa tutta Siena, è rosa tutto il mondo”, serata che unisce ironia e orgoglio. Martedì 7 ottobre toccherà ai più giovani, con la tradizionale Cena dei cittini. Mercoledì 8 andrà in scena “La coppia perfetta – Fatti per stare insieme”, mentre giovedì 9 ottobre sarà la volta di “Uomini e donne – Tutto al contrario”, appuntamento dedicato al gioco dei ruoli.
Venerdì 10 sarà una giornata speciale: nel pomeriggio si terrà la premiazione delle borse di studio intitolate a Giovanni Margiacchi e Fulvio Sodi, simbolo del legame tra memoria e futuro. In serata, il tema sarà “1958-2025: A spasso nel tempo”, un viaggio nei decenni che hanno segnato la storia del rione.
Il gran finale arriverà sabato 11 ottobre con “Serviland – Un Montone da favola”, evento pensato per chiudere in allegria una settimana che ha il sapore della leggenda.
Tra suoni di tamburi e profumo di vino, il Valdimontone conferma la sua forza collettiva: una comunità che non dimentica, che sa festeggiare e che, ogni volta che vince, ricorda al mondo intero quanto potente possa essere l’identità di una Contrada.
Last modified: Ottobre 5, 2025
