Siena (lunedì, 20 ottobre 2025) — A Sarteano, l’acqua non è soltanto un bene essenziale: è anche un gesto di solidarietà. Il Comune ha annunciato l’attivazione del Bonus Fiora, un sostegno economico che nasce dall’idea semplice e concreta di non lasciare indietro nessuno, nemmeno quando si parla di bollette.
di Valeria Russo
Il progetto è promosso da Acquedotto del Fiora Spa attraverso il proprio Fondo di Solidarietà Sociale e si rivolge a chi, per motivi economici o sociali, fatica a sostenere le spese del servizio idrico. Un aiuto che non sostituisce gli altri bonus già previsti a livello nazionale, ma li accompagna, aggiungendo un livello di attenzione in più. Perché il diritto all’acqua, in tempi difficili, è anche il diritto alla dignità.
L’importo del contributo può arrivare fino a 350 euro l’anno, in base ai consumi dell’anno precedente. Un piccolo ma concreto respiro per molte famiglie, che potranno accedervi rivolgendosi ai Servizi Sociali del Comune. Saranno loro a valutare i requisiti e a inoltrare le domande, senza scadenze rigide né burocrazie opprimenti: basta un colloquio, una verifica, una firma.
Dietro la cifra e il regolamento, c’è un pensiero più grande: l’acqua come bene comune, non come privilegio. Un segno di civiltà che si traduce in un gesto quotidiano, nel garantire a tutti — anche a chi sta attraversando un momento di difficoltà — la sicurezza di aprire un rubinetto e sapere che da lì scorrerà qualcosa di più di un servizio pubblico: un diritto condiviso.
Sarteano conferma così la sua vocazione solidale, fatta di piccoli interventi che diventano simboli di comunità. Perché la cura di un territorio passa anche da qui: dal prendersi carico di chi non ce la fa, senza clamore, come l’acqua che scorre silenziosa ma necessaria.
Last modified: Ottobre 20, 2025

