Scritto da 9:59 am Siena, Attualità, Top News

Trick or Read: Halloween parla etrusco

Siena — Nel cuore del Chianti, tra le pietre che sanno di vino e leggende, anche Halloween ha deciso di fare una deviazione. Venerdì 31 ottobre, il Museo Archeologico di Castellina aprirà le sue porte ai più piccoli, non con dolcetti o scherzetti, ma con un viaggio dentro le ombre della fantasia: “Trick or Read”, un racconto che si legge e si vive, come un incantesimo antico che torna a respirare per una notte soltanto.

di Valeria Russo

Il museo si trasformerà in un labirinto di storie, popolato da spiriti gentili e mostri etruschi, da voci che arrivano da sotto la terra e occhi che brillano nei corridoi. L’avventura nasce da un racconto fantastico ambientato in una Castellina del passato, quando il confine tra il mondo dei vivi e quello dei morti era sottile come un respiro. I bambini, dai sette ai dodici anni, saranno chiamati a dare voce ai personaggi, indossando maschere e ruoli, come piccoli attori dentro un teatro di pietra e mistero.

Non sarà una semplice lettura: sarà un gioco che si muove, che chiede coraggio, che unisce. Ogni parola sarà un passo nel buio, ogni gesto un indizio per svelare un segreto nascosto da secoli nelle stanze del museo. Alla fine, quando la storia avrà compiuto il suo giro, qualcosa — o qualcuno — si risveglierà, e il mistero dell’antico Chianti troverà finalmente pace.

L’iniziativa durerà un’ora e mezza, giusto il tempo per attraversare la paura e tornare indietro con un sorriso. Dalle 16.30, il museo accoglierà venti piccoli esploratori, pronti a scoprire che anche la storia, a volte, può far rizzare i capelli. La partecipazione è gratuita, ma la prenotazione è consigliata: certe magie funzionano solo se si è in pochi.

E per chi vorrà entrare davvero nello spirito della serata, il travestimento è d’obbligo. Non zombie o vampiri, ma cavalieri medievali, streghe etrusche, guardiani del sottosuolo: personaggi che potrebbero benissimo uscire dalle urne antiche del museo. Per partecipare, è sufficiente alzare il telefono o mandare un messaggio al museo. Per il resto, serve solo la curiosità — e un pizzico di coraggio.

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Last modified: Ottobre 31, 2025
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