Siena (venerdì,18 aprile 2025) – Dopo gli episodi di violenza che hanno recentemente scosso il centro storico di Siena, il questore Ugo Angeloni ha firmato un pacchetto di 11 misure preventive volte a rafforzare l’ordine pubblico e prevenire ulteriori disordini. Le azioni sono state decise a seguito di approfondite indagini condotte dalla polizia, che hanno permesso di identificare i responsabili di alcune delle risse e aggressioni avvenute nelle ultime settimane.
Di Roberto Meloni
Le misure, adottate nell’ambito delle prerogative del Questore in materia di sicurezza pubblica, coinvolgono 11 soggetti, tra cui 5 minorenni. Per quattro maggiorenni è stato disposto il divieto di ritorno nel territorio del Comune di Siena per un periodo di quattro anni. Si tratta del cosiddetto “foglio di via”, un provvedimento amministrativo che impedisce a persone considerate pericolose per la sicurezza pubblica di rientrare in città. Per altri sette individui, per i quali la normativa non consente l’emissione del foglio di via, è stato adottato un diverso tipo di provvedimento: il divieto di accesso e di sosta nei pressi di esercizi pubblici e locali di intrattenimento in alcune delle aree più sensibili della città. Il divieto, che avrà una durata massima di tre anni, riguarda le zone di via Pianigiani, Viale Rinaldo Franci (inclusi i giardini de La Lizza e la Fortezza Medicea), viale Cesare Maccari, viale Tozzi, piazza Matteotti, piazza Salimbeni, piazza Gramsci, via Malavolti, via del Paradiso, piazza San Domenico, via della Sapienza, via della Palla a Corda, via Camporegio e la Galleria Commerciale Metropolitan. I destinatari di questo provvedimento non potranno né accedere né sostare nelle immediate vicinanze di bar, pub, ristoranti e locali notturni presenti nelle vie e piazze indicate. Le misure sono frutto anche di un coordinamento stretto tra le forze dell’ordine e la Procura della Repubblica, che ha convocato un nuovo vertice con il procuratore capo Andrea Boni, il questore Angeloni e il comandante dei carabinieri Angelo Pitocco per fare il punto sull’attività investigativa. Il rafforzamento della vigilanza e l’introduzione di strumenti di prevenzione più stringenti arrivano in risposta alle preoccupazioni espresse da cittadini, commercianti e istituzioni. Il recente Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica convocato d’urgenza in prefettura ha visto la partecipazione di tutta la giunta comunale, del Magistrato delle Contrade e delle principali autorità locali, sottolineando la volontà condivisa di intervenire con fermezza e tempestività. La linea del questore è chiara: tolleranza zero contro chi minaccia la sicurezza urbana. E mentre le indagini proseguono, l’obiettivo delle istituzioni è ripristinare la tranquillità e la vivibilità nei luoghi simbolo della vita cittadina.
Last modified: Aprile 18, 2025