Siena (giovedì, 19 giugno 2025) — Dopo dieci anni, cala ufficialmente il sipario sull’esperienza senese dell’Emma Villas Volley. La squadra, che ha portato la città fino alla Superlega, lascia Siena per dare vita a una nuova realtà condivisa con i Lupi Santa Croce. Un progetto che abbandona il radicamento cittadino per abbracciare una visione più ampia: nasce così la “Grande Toscana Volley”.
Di Roberto Meloni
La notizia è di quelle che segnano: Siena perde un altro tassello del suo sport professionistico. E lo fa in un clima di rassegnazione più che di sorpresa. Il legame tra la città e l’Emma Villas, infatti, non è mai diventato profondo. Il PalaEstra spesso semivuoto, l’interesse tiepido, l’assenza di un’identificazione forte con i colori della squadra: elementi che oggi diventano motivi alla base di una scelta che lascia l’amaro in bocca.
“La nostra idea – spiega Giammarco Bisogno, presidente dell’Emma Villas – è stata quella di dare nuova vita al progetto, puntando su una formula più sostenibile e ambiziosa. Dopo dieci stagioni, la proposta di Santa Croce ci è sembrata una valida opportunità per costruire una realtà capace di rappresentare l’intera regione”.
Il progetto prevede una gestione congiunta e un calendario che vedrà la squadra disputare partite sia a Siena che a Santa Croce sull’Arno. Tuttavia, la nuova formazione non sarà più “di Siena”, bensì un simbolo della Toscana del volley, secondo l’idea del presidente dei Lupi Santa Croce: “Superare i campanilismi e creare una squadra regionale che possa durare nel tempo”.
Per Siena, che in pochi anni ha perso prima il basket, poi il calcio professionistico e ora anche la pallavolo, si tratta di un ulteriore segnale di impoverimento del panorama sportivo. Resta la domanda inevasa: quanto una città come Siena è disposta a sostenere progetti sportivi di alto livello? Intanto, l’Emma Villas volta pagina, e lo fa senza guardarsi troppo indietro.
Last modified: Giugno 19, 2025