Siena (domenica, 6 luglio 2025) — A Siena l’Estate porta riti pieni di passione e speranza. E tra questi, il sorteggio delle Contrade è forse il più silenzioso e il più decisivo: perché non si corre, ma si sogna.
di Valeria Russo
Domenica 6 luglio, al calar della sera, la città ha vissuto un altro di quei momenti sospesi in cui la sorte smette di essere un concetto astratto e prende la forma concreta di un nome estratto da un bussolotto.
Poco prima delle 19, le sei bandiere già certe di scendere in pista a Ferragosto – Pantera, Tartuca, Drago, Bruco, Giraffa e Aquila – sventolavano alte dalle finestre del Palazzo Comunale, come a ricordare il privilegio della precedenza. Giù in basso, invece, c’erano gli sguardi ansiosi delle altre undici, sospese tra la speranza e la rassegnazione.
Il sorteggio è andato in scena con la solennità di sempre, ma senza retorica. Sono stati gli stessi protagonisti a tirare a sorte i nomi, con una sorta di passaggio di testimone tra chi è già dentro e chi spera di entrare. E così, una dopo l’altra, sono emerse le quattro che completeranno la griglia del Palio dell’Assunta: Leocorno, Onda, Civetta e Valdimontone.
A rimanere fuori, stavolta, sono Selva, Chiocciola, Oca, Nicchio, Lupa, Torre e Istrice. Ma l’assenza non è la stessa per tutti. Per la Torre, ad esempio, si tratta di un’esclusione forzata: la seconda, frutto di una sanzione decisa tempo fa. La sua bandiera, in segno visibile di distanza, è stata collocata non tra le aspiranti ma più in alto, al secondo piano. Un modo tutto senese per ricordare che la storia ha regole severe e che ogni privilegio si paga con la responsabilità.
Il sindaco Nicoletta Fabio, in veste di presidente dell’adunanza, ha guidato le operazioni con sobrietà e misura, affiancata dai Capitani delle diciassette Contrade. Tutto si è svolto sotto l’occhio vigile del Regolamento, che protegge il Palio come una madre attenta protegge un figlio troppo vivace.
Concluse le estrazioni, i dieci Capitani delle Contrade partecipanti hanno indicato Renato Bircolotti come candidato per il ruolo di mossiere. Toccherà ora all’amministrazione comunale ratificare la nomina, seguendo le procedure previste.
Così, mentre il caldo di luglio comincia a farsi serio e l’aria in città si appesantisce di attesa, Siena inizia a voltare lo sguardo verso agosto. Basta un bussolotto, un nome letto ad alta voce, e tutto, come sempre, ricomincia.
Last modified: Luglio 6, 2025
