Siena (sabato, 14 giugno 2025) — Il piano nazionale di potenziamento della Polizia di Stato ignora completamente la provincia di Siena. A denunciarlo con fermezza è il Sindacato Italiano Unitario Lavoratori Polizia (Siulp), che lancia un nuovo grido d’allarme dopo la pubblicazione delle previsioni di assegnazioni di personale da parte del Dipartimento della Pubblica Sicurezza: nessun agente sarà destinato al territorio senese.
Di Roberto Meloni
Una notizia che rappresenta una doccia fredda per il personale in servizio e per tutta la cittadinanza. In una nota ufficiale, il Siulp evidenzia come i Commissariati di Chiusi-Chianciano Terme e Poggibonsi siano ormai al limite della sostenibilità, alle prese con gravi carenze di organico dovute a pensionamenti, trasferimenti e mancati rimpiazzi. “Se non si interviene con misure strutturali – si legge nel comunicato – i nostri commissariati non riusciranno più a garantire nemmeno l’ordinaria amministrazione”.
Il sindacato mette in evidenza una situazione logistica già fortemente compromessa, soprattutto nel capoluogo, dove la Caserma Piave e la sede della Questura di via del Castoro versano in condizioni definite “al limite della decenza”. Un contesto che, unito alla totale assenza di rinforzi, rischia di vanificare l’impegno quotidiano degli agenti nel garantire la sicurezza sul territorio.
In un momento storico segnato da crescenti tensioni sociali e aumento della microcriminalità, il mancato potenziamento dell’organico appare, secondo il Siulp, come “una mancanza di rispetto nei confronti sia dei cittadini che degli operatori delle forze dell’ordine, che ogni giorno rischiano la vita”.
La Segreteria del Siulp di Siena conclude la propria nota ribadendo l’intenzione di avviare proteste eclatanti, soprattutto in prossimità dei grandi eventi previsti in città, al fine di attirare l’attenzione delle istituzioni centrali e locali, accusate di “immobilismo e silenzio assordante”. Un appello chiaro per un problema che, come sottolineano i rappresentanti sindacali, “dovrebbe essere un interesse comune e condiviso da tutti”.
Last modified: Giugno 14, 2025