Siena (martedì, 21 ottobre 2025) — C’è un modo nuovo per parlare di futuro ai bambini: farlo giocando. “Missione Eco-Green” nasce così, da un’idea semplice e contagiosa — quella di insegnare la sostenibilità non con le parole, ma con l’esperienza, la curiosità, il divertimento.
di Valeria Russo
Estra e Straligut Teatro hanno messo insieme energie e immaginazione per portare questo progetto nelle scuole di tutta Italia, dalla materna alla secondaria di primo grado.
È un viaggio che comincia dai piccoli gesti, quelli che di solito non fanno rumore: riutilizzare l’acqua rimasta nella borraccia, spegnere la luce in una stanza vuota, dare una seconda vita a un foglio di carta. Gesti che, messi uno accanto all’altro, possono diventare una rivoluzione lenta ma irreversibile, fatta di consapevolezza quotidiana.
L’iniziativa invita studenti e insegnanti a diventare protagonisti del cambiamento, attraverso laboratori, giochi interattivi e attività che trasformano la sostenibilità in un’avventura da vivere insieme. Sul sito dedicato, le classi possono guardare brevi video, esplorare il gioco “CercaTrova” e inventare le proprie “missioni” ambientali: piccole promesse collettive per rendere la scuola — e il mondo — un po’ più verde.
Otto scuole verranno premiate per i loro progetti con buoni per il materiale didattico e la formazione dei docenti, ma il premio vero sarà un altro: la scoperta che cambiare qualcosa è possibile, se lo si fa in molti e con gioia. Nei territori di Estra — Toscana, Umbria e Marche — la missione diventerà anche festa, con laboratori teatrali, musica e scenografie colorate che mescolano educazione e creatività, come in un grande palcoscenico ecologico.
Perché educare all’ambiente, oggi, significa insegnare un nuovo alfabeto: quello del rispetto, del gioco, dell’immaginazione. E “Missione Eco-Green” è la prova che anche la transizione energetica può cominciare da un sorriso di bambino.
Last modified: Ottobre 21, 2025

