Siena (sabato, 31 maggio 2025) — Prosegue il piano di controllo straordinario dell’Ufficio Immigrazione e della Questura di Siena per contrastare la presenza di cittadini stranieri irregolari sul territorio. Nelle ultime ore, due nuovi provvedimenti di espulsione sono stati eseguiti nei confronti di soggetti considerati non in regola con le normative di soggiorno.
Di Roberto Meloni
Il primo caso riguarda un cittadino albanese di 38 anni, fermato a Siena dagli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico. Le indagini hanno fatto emergere che l’uomo era già stato espulso nel 2018, dopo una condanna per numerosi furti in abitazione. All’epoca, il Magistrato di Sorveglianza di Vercelli aveva convertito la pena detentiva in una misura alternativa, l’espulsione. Tuttavia, nel 2022, l’uomo è tornato in Italia utilizzando false generalità. Una volta scoperto, era stato nuovamente arrestato e incarcerato. Dopo aver terminato l’affidamento in prova, si era stabilito sul territorio senese in stato di clandestinità. Ora, su disposizione del Prefetto e del Questore, è stato accompagnato coattivamente alla frontiera di Roma-Fiumicino e imbarcato su un volo diretto in Albania.
Il secondo provvedimento ha riguardato un cittadino egiziano di 26 anni, entrato regolarmente in Italia nel novembre scorso con un visto per lavoro subordinato. Tuttavia, dalle verifiche dell’Ufficio Immigrazione, è risultato che non aveva mai dato avvio al rapporto di lavoro previsto. La sua posizione è dunque decaduta, rendendolo a tutti gli effetti irregolare. Anche per lui è scattata l’espulsione e l’immediato rimpatrio, sempre tramite l’aeroporto di Fiumicino, con destinazione Egitto.
Last modified: Maggio 31, 2025
