Siena (mercoledì, 25 giugno 2025) — L’Università di Siena ha dato ufficialmente il via alla campagna immatricolazioni per l’anno accademico 2025/2026, scegliendo come claim un messaggio semplice ma denso di significato: “Dove crescono intelligenze”. Una frase che diventa manifesto dell’identità dell’ateneo, impegnato a valorizzare non una sola forma di sapere, ma la molteplicità di talenti, visioni e potenzialità che ciascuno studente porta con sé.
di Roberto Meloni
La campagna, ideata dal Delegato alla Comunicazione Tiziano Bonini insieme alla Divisione Stampa e Comunicazione dell’Ateneo e realizzata in collaborazione con l’agenzia Pirene, vede protagonisti dodici studenti e studentesse dell’Università di Siena. Tra loro, volti e storie diverse, come quella di Sara El Messaoudi (Medicina e chirurgia), Rogers Kiprotich (Scienze internazionali) e Diletta Valbusa (Scienze chimiche), che saranno al centro di affissioni urbane, manifesti, pubblicità su autobus e contenuti social diffusi tra Toscana, Alto Lazio, Umbria e, da quest’anno, anche in Sicilia e Sardegna.
“Non siamo noi a creare le intelligenze – ha spiegato Bonini – ma offriamo un terreno fertile dove possano svilupparsi in modo libero e originale. Non vogliamo essere una fabbrica di sapere, ma una comunità in cui ogni studente possa esprimersi nella propria unicità”.
L’immagine simbolo della campagna rappresenta ogni volto come un fiore che sboccia da un box: una metafora visiva di crescita libera, personale e non omologata. L’obiettivo è comunicare un’idea di università accogliente, internazionale e attenta alla sostenibilità, in grado di accompagnare e valorizzare ogni percorso individuale.
Attraverso video-racconti e contenuti pensati per i social, in particolare su Instagram, gli stessi studenti saranno ambasciatori di una narrazione collettiva che descrive l’università come spazio di incontro tra saperi, esperienze e diversità.
“Molte scelte sono legate a fattori complessi come il costo della vita – ha concluso Bonini – ma è fondamentale raccontare chi siamo e cosa facciamo. Perché solo rendendo visibile il nostro impegno possiamo costruire un’università che sia davvero luogo di crescita per tutte le intelligenze”.
Last modified: Giugno 26, 2025

