Siena (mercoledì, 7 maggio 2025) – L’ansia, i disturbi alimentari e le dipendenze digitali sono oggi tra i principali segnali di un disagio psicologico sempre più diffuso tra gli adolescenti e i giovani adulti senesi. A lanciare l’allarme è l’Ordine degli Psicologi della Toscana, che in collaborazione con l’Università di Firenze ha realizzato un’indagine su scala regionale, evidenziando una preoccupante tendenza nella provincia di Siena.
Di Roberto Meloni
Secondo lo studio, nel territorio senese l’86% degli adolescenti presenta sintomi ansiosi e il 78% soffre di forme depressive. I giovani adulti mostrano dati ancora più elevati: l’88% con ansia e il 79% con depressione. Disturbi relazionali, insonnia e fobie sociali completano un quadro che restituisce l’immagine di una generazione in forte difficoltà emotiva.
Preoccupanti anche i dati sulle dipendenze: tra gli adolescenti sono in aumento quelle da alcol (62%) e videogiochi (54%), mentre nei giovani adulti prevalgono internet (64%) e tabacco (59%). Non mancano casi di dipendenza affettiva, rilevata nel 46% degli adulti.
Il ricorso agli psicofarmaci è esteso in tutte le fasce d’età: il 38% degli adolescenti e il 47% dei giovani adulti ne fa uso, con percentuali che salgono fino al 100% tra gli anziani. E i disturbi alimentari – anoressia, bulimia e Binge Eating Disorder – colpiscono il 65% dei giovani adulti e una quota significativa degli adolescenti.
“La fotografia che emerge da Siena – ha dichiarato Maria Antonietta Gulino, presidente dell’Ordine – è quella di un territorio dove il disagio psicologico tra i giovani è ormai strutturale. Servono interventi coordinati tra famiglie, scuole e professionisti per costruire un’alleanza educativa che metta al centro il benessere mentale”.
Last modified: Maggio 7, 2025