Siena (mercoledì, 18 giugno 2025) — Dopo anni di attesa e occasioni sfumate, il destino dell’aeroporto di Ampugnano torna al centro del dibattito politico toscano. A rilanciare la questione è il consigliere regionale e vicepresidente del Consiglio Stefano Scaramelli (Italia Viva), che ha depositato una mozione per impegnare la Regione Toscana a un ruolo attivo nella valorizzazione dello scalo senese.
Di Roberto Meloni
L’obiettivo è ambizioso: trasformare Ampugnano in un’infrastruttura capace di rafforzare il tessuto economico e produttivo del territorio, sostenendo settori strategici come la Pharma Valley, la sanità d’eccellenza dell’Ospedale Le Scotte e il turismo di fascia alta. Il rilancio passerebbe attraverso la partecipazione diretta della Regione Toscana, con l’acquisizione di una quota del 5% di Toscana Aeroporti, e l’eventuale trasferimento della proprietà demaniale dell’area aeroportuale alla stessa Regione.
“La Regione – spiega Scaramelli – deve farsi promotrice di un progetto condiviso con istituzioni locali, categorie economiche, imprese e cittadini. L’aeroporto può diventare un hub funzionale per voli business e privati, offrendo nuove opportunità occupazionali e logistiche”.
La mozione arriva in un momento delicato, con Enac Servizi che resta formalmente il soggetto individuato per la gestione dello scalo, nel quadro del piano nazionale di rilancio degli aeroporti minori. Tuttavia, la proposta di inserire Ampugnano nel sistema gestito da Toscana Aeroporti si inserisce in un disegno più ampio di integrazione regionale delle infrastrutture, già applicato con successo in altre realtà come l’Elba.
Ora sarà interessante osservare le reazioni delle forze politiche in Consiglio regionale, sia di centrosinistra che di centrodestra, su un tema che da oltre vent’anni rappresenta una delle grandi incompiute della provincia senese. La mozione di Scaramelli potrebbe segnare un punto di svolta, ma solo un’ampia convergenza politica e istituzionale potrà trasformare il progetto in realtà.
Last modified: Giugno 18, 2025